Caserta24ore.it

Cerca nel blog

Prima pagina
Contatti
Meteo
Libri
Caserta e Hinterland
Aversano
Caleno/Teano/Sessa
Domiziana
Sannio
Napoli
Irpinia
Salerno

Visualizzazione dei post con l'etichetta Mondragone

Visualizza tutti

Post

Caserta. Il critico d'arte Vittorio Sgarbi visita alcune citta' della provincia

in data 4.1.24

Mondragone Sessa A. Vittorio Sgarbi

Ottieni link
Facebook
Twitter
Pinterest
Email
Altre app

Mondragone. Anziana morta nascosta in un baule

in data 10.12.23

Domiziana Mondragone

Ottieni link
Facebook
Twitter
Pinterest
Email
Altre app

Altri post

L’informazione indipendente di Caserta24ore non la trovi sulle piattaforme social big tech!

Home
Contatti
Libri

Leggere

Libriamoci

Amministrazione sito

Posta riservata
Google Search Console
Aggiornamento

News

Teano. La Compagnia Teatrale del Foscolo ha entusiasmato il "Campania Young Festival" nel Teatro di Corte a Napoli

(Caserta24ore) TEANO Un’altra soddisfazione per i docenti e gli alunni del Liceo Foscolo di Teano. Gli alunni delle classi 4^ Liceo Classico e 3^ Liceo Scienze umane hanno entusiasmato il pubblico del Campania Young Festival nel teatro di corte di Palazzo Reale a Napoli. Un’esibizione curata nei minimi particolari dal regista partenopeo Giuseppe Fonzo che ha riscosso una vera e propria ovazione. Si ricorderà che gli alunni del Foscolo quest’anno hanno avviato un interessante laboratorio teatrale con la “Fondazione Campania dei Festival” presso il Teatrino di Corte del Palazzo Reale di Napoli. Lo Spettacolo dal vivo realizzato dagli alunni del Foscolo nel Teatrino di Corte del Palazzo Reale, si è tenuto oggi nel primo pomeriggio. Titolo dello spettacolo artistico e musicale “ Chi te sbatt e mann” ha avuto come referente artistico il regista Giuseppe Fonzo. “La Fondazione Campania dei Festival, ha spiegato Napoleone Zavatto, è particolarmente entusiasta che il Foscolo di Teano abbia s

Scuola. Nuovi cuochi crescono al convitto Celletti di Formia col mito di Cannavacciulo.

Si danno cavallerescamente battaglia a colpi di ricette, così nuovi chef crescono all’ombra del Redentore di Formia all’istituto alberghiero Celletti. In particolare i futuri chef napoletani che aspirano a seguire le orme del super chef Cannavacciulo. E’ il caso del giovane napoletano Carmine Pisciotta (nella foto) che sta per terminare gli studi all’istituto alberghiero di Formia. L’alberghiero e in particolare il convitto è una fucina di cuochi napoletani. L’istituto Celletti di Formia e convitto annesso e' frequentato da circa 300 alunni campani. Ogni giorno molti studenti fanno i pendolari tra le province di Napoli e Caserta e altri vivono in Convitto per tornare a casa il fine settimana. Non è che nelle provincie di Napoli e Caserta manchino scuole alberghiere, ma il “Celletti” di Formia nel corso degli anni ha acquisito fama di eccellenza, grazie sopratutto alle attività extra curriculari rivolte al mondo del lavoro organizzate dalla scuola come corsi di pizzaiolo, pasticcer

Sparanise. Giovedì 23 maggio prossimo intitolazione del Largo Rosario Livatino. Ci sarà anche il Foscolo con i suoi studenti.

(Caserta24ore) SPARANISE La Commissione Straordinaria al Comune di Sparanise in occasione della cerimonia di intitolazione del “Largo Rosario Livatino” ha invitato l'Istituto Superiore Foscolo sede di Sparanise ad intervenire con un nutrito gruppo di studenti alla manifestazione. La cerimonia è prevista giovedì 23 maggio prossimo, alle ore 10, presso l’ex Piazza Palazzi Gialli. L’Amministrazione guidata dalla Commissione Straordinaria, intende conferire a tale momento il giusto risalto organizzando con il Foscolo una manifestazione che possa far conoscere e ricordare la figura umana del giudice Rosario Livatino: nacque a Canicattì nel 1952, figlio di Vincenzo, impiegato dell'esattoria comunale. Conseguita la maturità presso il locale liceo classico “Ugo Foscolo”, nel 1971 si iscrisse alla Facoltà di Giurisprudenza di Palermo, presso la quale si laureò cum laude nel 1975. Nel 1978, dopo essersi classificato tra i primi in graduatoria nel concorso per entrare nella magistratura i

Teano. Il Tianello. Le ricette speciali dell’Alberghiero in un libro di Massimiliano Stefano

(di Paolo Mesolella) TEANO. E sono tre. Dopo i primi due libri “A tavola con i romani” e “Alimenti tra scienza e coscienza” che presentano interessanti ricette dell’Alberghiero di Teano, arriva la terza pubblicazione “Il Tianello, Pelatello di Teano” che l’Alberghiero di Teano dedica alla cucina sidicina. Tre libretti che raccolgono numerose ricette, proposte dal prof. Angelo Sano docente di Enogastronomia all’Alberghiero del Foscolo per riscoprire piatti e sapori della tradizione locale. Il primo libro è stato curato da Liliana Caruso per il Lions Clubs Distretto 108, il secondo è stato curato dalla prof.ssa Rosalia Pannitti del Comitato Provinciale Unicef di Caserta, il terzo è stato curato dal consigliere comunale Massimiliano Stefano ed è stato presentato ieri, alle ore 18.30, all’Annunziata di Teano dall’Amministrazione comunale, alla presenza del sindaco avv. Giovanni Scoglio, del Presidente della Camera di Commercio di Caserta dott. Tommaso De Simone, del presidente della Pro

Sparanise. Una piazzetta per ricordare Rosario Livatino, il Giudice santo

(di Paolo Mesolella) SPARANISE La Commissione Straordinaria al Comune di Sparanise ha deciso di intitolare l’ex Piazza Palazzi gialli a Sparanise alla memoria del giudice ragazzino Rosario Livatino. E in occasione della cerimonia di intitolazione che si terrà giovedì 23 maggio prossimo a partire dalle ore 10, ha invitato anche gli studenti dell’Istituto Superiore “Foscolo” alla manifestazione. Lo scopo, ha spiegato la Commissione Straordinaria, è quello di dare all'evento il giusto risalto per ricordare la figura del giudice Rosario Livatino. il giovane magistrato del tribunale di Agrigento, assassinato dalla mafia a soli 28 anni. Il giudice Livatino morì ad Agrigento la mattina del 21 settembre 1990, lungo la statale 640, sotto i colpi di arma da fuoco di quattro sicari della “Stidda” agrigentina, l'organizzazione mafiosa che si opponeva a Cosa Nostra, mentre si recava a lavoro, senza scorta, con la sua Ford Fiesta rossa. “Che vi ho fatto?”, disse guardando in faccia i quat