Caserta, l'avvocato Gianluca Martone allontanato dai cancelli dell'Università "Vanvitelli" mentre distribuiva volantini "Pro vita"

(Caserta24ore) CASERTA Mercoledi 19 novembre scorso l’avvocato e volontario “Pro Vita” Gianluca Martone da Benevento è venuto a Caserta
per una delle sue numerose testimonianze a favore della vita contro l’aborto. E’ venuto presso i cancelli dell’Università Vanvitelli ed ha vissuto un episodio increscioso che ci ha comunicato via email e che, per dovere di cronaca, pubblichiamo:” E’ stata – spiega - l'ennesima giornata per la gloria di Dio, come le tante che ho vissuto in questi incredibili nove anni di apostolato cattolico per tutta l’Italia. Ecco la cronaca: Sveglia alle ore 6 e, come sempre, ho presso il pullman per Napoli alle ore 8, giunto nel capoluogo partenopeo, dopo aver distribuito tanti volantini ai napoletani, mi sono recato al convento di Barra per assistere alla messa cattolica. Insieme al caro amico Vincenzo, abbiamo pranzato nei pressi della stazione di Napoli Centrale e, subito dopo, abbiamo preso il treno per Caserta. Arrivati nei pressi dell'Universita' degli Studi "Luigi Vanvitelli" ci siamo divisi. Io sono rimasto davanti al cancello di entrata dell'Universita', mentre il mio amico si è spostato nei pressi della stazione di Caserta. Vorrei però sottolineare un episodio: ho volantinato dalle ore 15:05 alle 17:20, nonostante gli attacchi da parte di “due dipendenti” dell’Università. Riporto la cronaca di cio' che è avvenuto. Dopo i primi minuti tranquilli davanti al cancello dell'Università, nel distribuire i volantini “pro vita” due dipendenti dell'Universitaà mi hanno intimato di spostarmi nei pressi del marciapiede. Io ho resistito per un’ora a quell’ingiusta pressione con le “guardie universitarie” collocate davanti al cancello con lo scopo di allontanarmi. Io ho resistito in piedi con la corona in mano, recitando due Rosari ed affidando alla Madonna la situazione. Verso le 16.30 sono arrivati due poliziotti municipali, i quali mi hanno intimato di spostarmi verso la stazione, altrimenti mi avrebbero multato in base ad un regolamento comunale vigente nel Comune di Caserta, che vieterebbe volantinaggi presso la città. Ancora una volta, come è accaduto due anni fa, (il 21 giugno 2023) davanti alla clinica Sant'Anna, sono stato attaccato con il vile strumento del denaro. Dato che le casse della mia associazione sono senza donazioni da settimane e non mi potevo permettere di prendere un'altra multa a Caserta com'è avvenuto nello scorso mese di gennaio, ho deciso di andarmene e di seguire il consiglio del vigile urbano, il quale mi ha detto: “Vai a volantinare alla stazione o a Piazza Vanvitelli, ma qui davanti no, qui non è possibile”. L'ordinanza comunale, infatti, è stranamente vigente davanti all’Università "Vanvitelli" e non in altri luoghi di Caserta. Mi sono allora spostato alla stazione e ho continuato a volantinare in modo incessante, senza aver alcun problema con nessuno, come sempre.

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