"L'attenzione su Teano e sui territori colpiti dall'incendio di Campania Energia non può e non deve essere distolta e servono soluzioni concrete, non promesse da campagna elettorale. Ieri la tavola rotonda promossa da Cittadinanza Attiva Teano-Comuni dell’Alto Casertano, ha sapientemente analizzato la questione ambientale dopo il rogo del 16 agosto analizzandone gli impatti sulla salute, sulla tutela del territorio, sull’ambiente e sull’agricoltura. La comunità si sente tradita da un governo che ignora chi vive questi territori avvelenati” - lo ha dichiarato in una nota Agostino Santillo, parlamentare del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della Commissione Ambiente alla Camera. “Il recente decreto legge Terra dei Fuochi si è rivelato l'ennesima operazione di facciata – aggiunge - solo 15 milioni destinati alle bonifiche nel 2025. Con queste cifre irrisorie è impossibile bonificare un territorio sistematicamente avvelenato. Non mancano solo le risorse economiche, ma un'intera strategia sulla salute pubblica: nessun biomonitoraggio, nessuna sorveglianza sanitaria per i cittadini esposti. La provincia di Caserta è stata dimenticata. Trovo quasi commovente la difficile posizione del presidente della Commissione Ambiente della Regione Campania, Giovanni Zannini, da cui ho ascoltato troppi 'ci vuole' e 'si farà'. Capisco l'imbarazzo, diviso tra il dover giustificare cinque anni in cui poco è stato fatto nella commissione regionale e il suo passaggio a Forza Italia e adesso non sa se difendere la Regione per i risultati mancati sulle bonifiche o il Governo per le risorse insufficienti alla Campania. Addirittura ho sentito accuse ai governi precedenti di non aver stanziato risorse, ma questo è falso. Con l'ex ministro Sergio Costa il Governo Conte I, con la Legge di Bilancio 2019 i Siti di Interesse Nazionale (SIN) hanno ricevuto un incremento di oltre 120 milioni di euro dal 2019 al 2024, poi con il Decreto Ministeriale 269 del 29 dicembre 2020 ha messo a disposizione 12 milioni di euro destinati esclusivamente alla Regione Campania per il recupero dei siti 'orfani' inquinati, oltre ad altri fondi previsti dal Decreto Clima e 60 milioni del PNRR nel 2021, che sulla base di queste assegnazioni erano stati individuati 15 siti da bonificare, e che la Regione Campania non ha speso. Ma il presidente Zannini questo lo sa molto bene. Basta scaricabarili. I cittadini della provincia di Caserta meritano risposte concrete e bonifiche reali, non passerelle elettorali" - conclude il parlamentare casertano.
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