Sparanise. Venerdì arriva dal Brasile il Missionario scrittore Padre Carmine Mosca. Nei suoi libri racconta i “Maninos di rua”, i ragazzi che vivono e muoiono per la strada.

(Paolo Mesolella) Sparanise - Arriverà domani a Sparanise, dal Brasile, Padre Carmine Mosca il missionario scrittore che nei suoi libri ha raccontato i “Maninos di rua”, i ragazzi che vivono, dormono e muoiono per la strada
. Una notizia che è arrivata improvvisa, perché il padre ha accompagnato i giovani brasiliani al Giubileo, ospiti del papa a Roma e prima di ritornare in Brasile, vuole visitare l’Istituto Padre Giovanni Semeria di Sparanise, perché è un padre dei Discepoli che ha conosciuto anche Padre Semeria. Da 43 anni è Missionario in Brasile. Lo scorso anno ha pubblicato il suo ultimo interessante libro “Italia, il mio paese!”.. Dopo i suoi numerosi libri in lingua portoghese e in lingua italiana, è arrivato anche questo bel volume sulle periferie esistenziali in Brasile. Le sue riflessioni con i fratelli brasiliani ed il loro modo di esprimere la Fede in Gesù appaiono come delicate e struggenti pennellate. “L’idea della missione in Brasile,
spiega don Carmine, si presentò 12 anni dopo la mia ordinazione sacerdotale nella Famiglia religiosa dei Discepoli. Così fui inviato in missione in Brasile nell’agosto del 1986, dopo aver lavorato come educatori in vari istituti. Iniziai il mio apostolato di Missionario nella Diocesi Brasiliana di Mogi das Cruzes a 60 Km da San Paolo. Un’esperienza forte e straordinaria a contatto diretto con gente fragile sotto tutti gli aspetti, ma fiduciosa di vincere le battaglie della vita”. Secondo missionario della Famiglia dei Discepoli. Ha cominciato la sua Missione a Suzano, celebrando la Messa in Portoghese. Il contatto con la popolazione di oltre 60 mila abitanti fu impressionante: la città aveva solo una via dove viveva la gente occupando completamente i marciapiedi in attesa degli alimenti dalla Caritas parrocchiale. Tanti bambini poche ore di scuola. “Quelli che vivono con i genitori separati, poveri e disoccupati, scrive don Carmine” abbandonano la scuola e rimangono e dormono tutto il giorno per strada: i Maninos de rua.” Stendono cartoni per terra e passano le notti fuori casa. Molti di questi vengono assassinati mentre dormono, soprattutto quelli che durante il giorno commettono furti. La situazione di chi vive per la strada in Brasile è gravissima. E’ una vita di sofferenza infernale. Le ragazze e i ragazzi di strada sono esposti ad abusi, sfruttamen
to, stupri, lavoro forzato, tossicodipendenza, aggressioni, omicidi”. Don Carmine quindi ci ricorda le periferie, le favelas, i bairros, dove i poveri vivono in baraccopoli o sui cartoni. E diventano presto carcerati. I detenuti infatti sono soprattutto ragazzi e giovani che non vanno a scuola e hanno famiglie distrutte. Così diventano barboni e sdraiati sulla pietra ruvida tremano dal freddo. Sono centinaia i ragazzi che dormono all’aperto nella sola città di Suzano.”E’ il fallimento della famiglia, spiega don Carmine, della società e dell’essere umano. Il governo riscuote le tasse per pagare le pensioni ai prigionieri, offrendo loro alloggio, cibo e assistenza medica, lasciando morire i poveri di strada che non hanno commesso crimini”. Di loro si ricordano invece i nostri grandi missionari come padre Carmine Mosca che accolgono gli “os moradores de rua”, le persone che vivono sotto i ponti, nel Centro comunitario “San Francesco d’Assisi” a Suzano.”Rompere i confini della parrocchia, spiega padre Carmine, oltrepassare le mura del sacro tempio ed evangelizzare la realtà umana aiutando coloro che vivono nella strada, è la sfida per la Chiesa di oggi. L’accoglienza dei senzatetto segna il nuovo cammino sociale e religioso. Non si può vivere senza una casa, un tavolo, un letto, un sorriso, un abbraccio”. Padre Carmine bisogna incontrarlo per scoprire le sue opere di carità. Padre Carmine Mosca, in Brasile fin dal 1997 ha organizzato la partecipazione dei giovani alle Giornate Mondiali della Gioventù. Ha pubblicato tredici libri in lingua portoghese e in italiano. Tra questi, ultimi: “La vita quotidiana vista dall’alto”, “Il risveglio della città alla luce della fede”, “Il cammino cristiano alla luce dello spirito”, ” Un minervinese missionario in Brasile “, “La grande Opera di Padre Minozzi e Padre Semeria nelle periferie esistenziali”.

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