Manca, ormai, meno di un mese alla partenza dell’International walk organizzata dal Gruppo dei Dodici APS con il patrocinio dell'AEVF e promosso dalla DMO Via Francigena Sud nel Lazio. La camminata si snoda da Sessa Aurunca a Roma e prevede 15 tappe. L’edizione 2023 di questo evento è stato premiato ai CT Award 2024 nella categoria Connecting Cultures, Il premio, assegnato a Stoccarda, ha riconosciuto l'impegno della DMO Via Francigena Sud nel Lazio e dei volontari del Gruppo dei Dodici, che hanno realizzato un progetto significativo che valorizza il viaggio come esperienza e non solo. Quest’anno che coincide con il Giubileo, parteciperanno pellegrini provenienti da 8 nazioni – 4 continenti: Europa, Asia, Nord America e Oceania (Australia)
La camminata "internazionale" permetterà di scoprire uno dei tratti più caratteristici della Via Francigena nel Sud. Saranno toccati luoghi molto interessanti e si potranno ammirare bellezze storico artistiche e culturali di particolare pregio e importanza. Ad accompagnare i pellegrini ci saranno, come sempre, i soci del Gruppo dei Dodici e, insieme, potranno godere dell’accoglienza, ad ogni tappa, delle associazioni e delle amministrazioni comunali.
Merita di essere sottolineato che, dopo alcuni anni, si tornerà ad attraversare il Garigliano nell’area di Suio Terme, simulando il passaggio che, un tempo, e per secoli, è avvenuto con la storica “Scafa”. Questo sarà un momento molto suggestivo e attrattivo in quanto i pellegrini potranno rivivere, seppur in sicurezza, il passaggio dalla riva sinistra alla riva destra del fiume Garigliano già cantato da Dante nella Divina Commedia. Lo faranno all’altezza del Giardino Belvedere e, quindi, in uno scenario di grande valenza ambientale e paesaggistica. Altra esperienza di grande interesse sarà la visita all’antica Minturnae e al suo Teatro Romano. Poi i pellegrini vivranno il passaggio, in barca, dal porto di Formia al vecchio porto di Gaeta. A seguire, come sempre, sono previste le generose accoglienze, ad ogni tappa, da parte delle amministrazioni comunali con la visita a grandi luoghi carichi di storia e di fascino. Solo per citarne qualcuno, il Santuario della Madonna della Civita ad Itri, l’Abbazia di Fossanova, dove morì San Tommaso d’Aquino, l’Abbazia di Valvisciolo e via di seguito. Il percorso attraversa anche Monte San Biagio, Fondi e Sezze. Poi passa per Sermoneta, Norma, Cori, Velletri, Nemi, Albano, Marino fino a Roma dove si parteciperà all’udienza generale di Papa Leone in Piazza San Pietro. Infine nella Basilica i pellegrini vivranno la consegna del Testimonium. E’ interessante annotare che il sentiero si snoda fiancheggiando la Via Appia (Regina Viarum) che è stata iscritta il 27 luglio 2024 nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, durante la 46a sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale, svoltosi a New Delhi in India. Su di essa hanno camminato gli Apostoli Pietro e Paolo, Imperatori, Papi, San Francesco d'Assisi, San Tommaso d'Aquino, artisti come Petrarca, Tasso e Goethe, si ricordi il suo libro “Viaggio in Italia”, musicisti come Mozart. Lungo di essa si snoda il cammino della Via Francigena che viene percorso dai pellegrini da oltre 20 secoli. L'itinerario è molto interessante. È costellato da templi romani, abbazie cistercensi, monasteri ed eremi, castelli e palazzi rinascimentali situati in borghi a volte più antichi di Roma. Si camminerà su spiagge sabbiose lungo il mare, su sentieri in collina o di campagna, lungo le rive di 4 laghi e in 5 parchi naturali, in fitti boschi e attraverso la macchia mediterranea. I pellegrini godranno dei valori culturali, spirituali e sociali del percorso, assisteranno ad esibizioni di compositori di musica antica. In ogni luogo incontreranno comunità locali, contadini e pastori con eventi interessanti. All'arrivo a Roma, l’8 ottobre, muniti della credenziale, riceveranno in Vaticano il “Testimonium”, una pergamena di riconoscimento dell’avvenuto pellegrinaggio.
Commenti
Posta un commento