Teano / Sparanise. Martina Capo e Noemi Umbaldo del Foscolo in viaggio per 3 mesi in Francia e a Malta grazie ad Erasmus + VET
(di Paolo Mesolella) TEANO/ SPARANISE Martina e Noemi partiranno il 30 luglio prossimo e ritorneranno il 30 ottobre per uno stage gratuito di tre mesi a Parigi e a Malta. Grazie al progetto Erasmus plus VET, infatti, due alunne del Foscolo, dopo una giusta selezione di merito si sono posizionate, in posizione utile in graduatoria e nei prossimi giorni partiranno per un viaggio studio di tre mesi all’estero. Le beneficiarie di questo importante viaggio premio Erasmus VET sono Martina Capo, classe 5^AT della sede Foscolo di Sparanise, e Umbaldo Noemi, della classe 5^LSU della sede di Teano, entrambe diplomate con lode. Dopo Vilnius, Lubiana, Istambul, Atene, e la Romania, quindi continuano le esperienze internazionali per gli alunni del Foscolo; esperienze di 15 giorni di Alternanza Scuola Lavoro grazie al progetto “Imparare viaggiando” ed esperienze fino a tre mesi per i Progetti Erasmus. Esperienze formative all’estero che arricchiscono il percorso di studi degli studenti con una valenza internazionale grazie alle professoresse del gruppo Erasmus del Foscolo: Vitagliano Ilaria, Immacolata Giulia Natale e Giuseppina Faella. Il programma Erasmus VET in particolare è riservato alla Formazione Tecnica e professionale), è una buona opportunità per gli studenti di svolgere tirocinio all'estero, e ha l'obiettivo di migliorare la qualità e l'efficacia dei sistemi di formazione tecnica e professionale in Europa. La Formazione Professionale (VET – Vocational Education and Training), in particolare, intende migliorare la qualità e l’efficacia dei sistemi e delle prassi della nostra scuola, ampliando le conoscenze e la comprensione delle pratiche di altre nazioni; e favorendo la modernizzazione e l’internazionalizzazione delle istituzioni educative. “L’istruzione e la formazione Erasmus VET, spiega il preside Mesolella del Foscolo di Teano e Sparanise, sono inclusive e di alta qualità; attraverso un apprendimento informale e non formale, permettono ai nostri studenti di raggiungere le qualifiche e le competenze necessarie per una partecipazione attiva alla società democratica, una reale comprensione interculturale e una giusta transizione verso il mercato del lavoro”.
Commenti
Posta un commento