Sparanise. Donati alla Biblioteca del Foscolo i numeri di “Rinascita” del 1946, il giornale diretto da Palmiro Togliatti.

(Paolo Mesolella SPARANISE La Biblioteca “Don Francesco D’Angelo” del Foscolo di Sparanise si è arricchita di altri libri, ma soprattutto di quotidiani di grande importanza storica
come le copie dell’anno 1946 di “Rinascita”, la rassegna di politica e cultura italiana diretta da Palmiro Togliatti, il giornale che curava la formazione dei quadri del “partito nuovo” e lo rendeva più vicino al movimento operaio italiano. Il 1946, in particolare, è l’anno in cui furono poste le basi del sistema politico attuale, pertanto, risfogliando e rileggendo queste pagine, si possono capire le motivazioni profonde delle scelte successive. La politica è condizionata dallo sfacelo materiale provocato dalla guerra, dagli squilibri sociali tra il nord e il sud, dalla presenza militare di alleati – occupanti, dalle classi proletarie
. Il 1946 è l’anno in cui gli italiani tornano ad esercitare liberamente il voto, dopo il ventennio fascista. Il 1946 è il crinale tra il vecchio e il nuovo e leggere le pagine di Rinascita aiutano a capire i termini dello scontro in atto nel Paese. Gli editoriali di Togliatti preannunciano la rottura del 1947. De Gasperi incomincia a contrastare il Comunismo e avvicina l’Italia agli Stati Uniti. Ma il 1946 è anche l’anno della scoperta di Antonio Gramsci e “Rinascita” ci dà in queste pagine la prima lettura dei suoi “Quaderni”; è l’anno della discussione tra Elio Vittorini ed il segretario del PCI. E’ l’anno della Costituente che getta le basi della Repubblica. Un anno molto importante quindi per essere dimenticato. “Questi fascicoli,
spiega il preside del Foscolo Mesolella, posso avere proprio il merito di ricordare tutto questo ai nostri studenti che nelle pagine dei giornali possono leggere articoli molto interessanti come “La Russia e l’indipendenza italiana”, “La classe operaia italiana”, “l’Uomo qualunque”, “I criminali di guerra a Norimberga”, “I partigiani”, “L’energia atomica”, la Relazione sui quaderni dal carcere di Gramsci”, “L’insegnamento delle scienze nella scuola italiana”.” Lotta alla mortalità infantile”, “L’insegnamento di Gobetti”, “In cella con la matricola 7047 di A Gramsci”, “Con gli operai”. Non mancano interessanti articoli di Antonio Gramsci, Palmiro Togliatti, Leonilde Iotti, Giuseppe Di Vittorio, Cesare Pavese, Sibilla Alerano, Carlo Bernari, Lucio Lombardo Radice, Natalino Sapegno, poesie di Vladimir Majakoski, Trilussa, Paul Eluard, Louis Aragon e disegni di Renato Guttuso, Pablo Picasso, Domenico Purificato, Emilio Greco, Bruno Cassinaro ed altri. L’interessante rassegna è stata donata al Foscolo di Sparanise, da uno sparanisano trasferito in Germania dove attualmente lavora ed ha aperto l’Atelier Farina di Mirabellenstrabe 11-12 a Stoccarda.

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