Sparanise. Il Foscolo, l’Istituto Comprensivo e l’amministrazione comunale in piazza per la donna

(Floriana Frezza) SPARANISE Le scuole di ogni ordine e grado e le autorità, venerdì scorso, sono scese in piazza Giovanni XXIII a Sparanise in occasione della giornata internazionale della donna.
La partecipazione nutrita e corale della comunità scolastica, e quella dei cittadini, hanno dimostrato quanto sia importante condividere e sostenere temi da trasferire alle giovani generazioni. Gli alunni del Foscolo hanno sottolineato la necessità di ricordare che la loro esistenza è strettamente legata alle donne che danno la vita. Hanno poi sottolineato che le donne, nel mondo e negli anni, hanno dovuto dimostrare le loro capacità distinguendosi in diversi campi.
Per questo gli studenti del Foscolo hanno voluto ricordare, insieme a tante donne internazionali, la dott.ssa Lucia Ranucci, primo sindaco donna di Sparanise nel 1990 e Antonietta Castagna insegnante di Sparanise e missionaria per il Burundi. La carità che praticava le dava la possibilità di essere una piccola grande donna. La manifestazione è stata
impreziosita dalla tela della prof.ssa Raffaella Gravante:"I have lost something", un titolo che suggerisce una interessante riflessione sul concetto di perdita personale, identitaria e collettiva. “Le figure femminili raffigurate nel dipinto, ha spiegato la prof.ssa Gravante, simboleggiano diverse sfaccettature della femminilità, ognuna con la propria storia di perdita, ma anche di resistenza o ricerca di se stesse. Una storia di fragilità, ma anche di lotta e resilienza”.

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