Napoli. La tomba di Giacomo Leopardi nel cimitero di Santa Maria del Pianto

(Caserta24ore) NAPOLI Giacomo Leopardi, il poeta della luna e di Silvia, visse a Napoli gli ultimi quattro anni della sua vita.
Nel 1833,
Leopardi, arrivò a Napoli all’età di 35 anni, per trovare sollievo dalla sua malattia polmonare e dalla depressione. Invece la sua salute peggiorò e morì a Napoli il 14 giugno 1837. A Napoli, Leopardi frequentò il salotto della Duchessa di Calà Ulloa, dove incontrò Francesco De Sanctis, Antonio Ranieri e il poeta e scrittore Tommaso Sgricci, che in seguito pubblicò alcune sue opere. Leopardi trascorse il suo tempo a Napoli nella villa della famiglia Ranieri, a Posillipo, la Villa delle Ginestre. Qui, Leopardi scrisse numerose delle sue opere, tra cui “Le Ricordanze” e “A Silvia”. Sopratutto è a Napoli si trova la tomba del poeta. Questa si trova nel cimitero di Santa Maria del Pianto, nel quartiere di Fuorigrotta. Il cimitero si trova vicino al Parco Virgiliano e alla collina di Posillipo. La tomba di Leopardi ora è stata posta nella cappella di famiglia dei Leopardi, che si trova all’interno del cimitero. La cappella è stata restaurata e aperta al pubblico nel 2018, dopo alcuni anni di restauro.

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