Teano/ Sparanise, All’Alberghiero Foscolo al via un corso per Sommelier 2.0, per gli amanti del buon vino.
T(Caserta24ore news) TEANO/ SPARANISE Partirà martedì 5 novembre prossimo, presso la seconda Sala Ristorante di Viale Ferrovia a Teano un importante corso per Sommelier tenuto dall’esperto Pietro Iadicicco dell’Associazione Italiana Sommelier in collaborazione con il docente di Sala Nicola Simone e con lo stesso presidente dell’Associazione Sommelier casertana Tommaso Luongo. Il corso continuerà tutti i martedì per tre ore al giorno ed un totale di 25 ore. Il desiderio di diventare sommelier può essere motivato da vari motivi: dalla voglia di ampliare le proprie conoscenze, dall’idea di entrare nel mondo del lavoro in questo settore, o anche dall’ esigenza di assecondare la propria passione per il vino, un prodotto che da millenni, si dimostra seducente e affascinante, grazie ai suoi sapori, ai suoi profumi, ai suoi colori. Quello enologico, infatti è un settore sorprendente per i meno esperti. Per questo motivo l’Alberghiero del Foscolo, in collaborazione con l’Alberghiero ”Petronio” di Portici e l’Associazione Italiana Sommelier ha organizzato un interessante corso Sommelier per una quarantina di alunni della scuola. Un corso per Sommelier è un’esperienza piacevole e al tempo stesso utile, in grado di offrire opportunità di lavoro. Di sicuro acquisire le capacità necessarie per individuare gli abbinamenti più appropriati con il cibo, migliora la vita di tutti i giorni e la qualità dei pasti. Quello del vino del resto è un mercato che si può considerare in evoluzione ed è in costante crescita. Chi è in possesso della qualifica di sommelier ha l’opportunità di diventare un insegnante o di essere chiamato a lavorare per eventi del settore. Un altro sbocco da prendere in esame è quello del wine export manager, una mansione ambita e ben retribuita. “Non è detto, spiega il Preside del Foscolo Paolo Mesolella, che debbano essere solo spunti economici o professionali a motivare il desiderio di frequentare un corso per sommelier: si potrebbe avere semplicemente voglia di far maturare la propria passione per il vino, integrando le competenze culinarie scolastiche di cui si è già in possesso, con un insegnamento più specifico e mirato. I nostri ragazzi impareranno ad organizzare la cantina, a scegliere i vini , le etichette, a stendere la carta dei vini; a consigliare sia le etichette che l’abbinamento, assaggeranno il vino buono e lo consiglieranno per il mangiarebene. L’etimologia del nome lo descrive come “conduttore di animali da soma”, quindi il Sommelier è deputato a trasportare cibo e vivande, attraverso l’uso dell’instancabile somaro; figura presente, come il vino, già nell’antica Grecia che lo vedeva impegnato a declamare le qualità dei vini negli anfiteatri, nei teatri e in epoca Romana a miscelare acqua e vino prima di ogni banchetto che si rispetti”.
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