Teano. Martedì 26 novembre, nell’aula magna del Foscolo un convegno sull’ “Educazione al benessere: scoliosi, diagnosi e rimedi “ con il patrocinio dell' Unicef
(Paolo Mesolella) TEANO Martedì 26 novembre prossimo, alle ore 11, nell’aula magna della sede Foscolo di Via Orto Ceraso a Teano si terrà un interessante incontro di formazione sull’“Educazione al benessere: scoliosi, diagnosi e rimedi “ con il patrocinio del Comitato Unicef di Caserta. All’incontro, riservato a tutti gli alunni delle classi del Biennio della sede Foscolo di Via Orto Ceraso a Teano, parteciperanno il sindaco di Teano, avv. Giovanni Scoglio, il vicesindaco l’avv. Laura Laurenza, la dott.ssa Pamela Frasca, Consigliera di parità della Provincia di Caserta, la prof.ssa Rosalia Pannitti, Presidente Unicef della Provincia di Caserta. Relazionerà invece su scoliosi, diagnosi e rimedi l’ortopedico dott. Dario D’Onofrio. La scoliosi è una deformità permanente della colonna vertebrale. Essa colpisce il 3% della popolazione. Generalmente si manifesta in età adolescenziale. Otto casi su 10 infatti sono diagnosticati in età adolescenziale. Ne è colpita soprattutto la popolazione femminile in 7 casi su 10. Nella maggior parte dei casi non è possibile risalire alle cause di questa deformità. Ma vi sono tipologie di scoliosi congenite, acquisiste o riferibili a lesioni di origini diverse come traumi, artrite, infezioni. In base alla sua localizzazione la scoliosi può essere lombare, dorso lombare, dorsale e cervico dorsale. Tra i segni e i sintomi più evidenti ci possono essere: la schiena ricurva, il mal di schiena, raro nei pazienti giovani ma più presente negli adulti, l’asimmetria tra spalle ed anche, la rigidità articolare, la difficoltà nella respirazione. Con un esame obiettivo si possono osservare alcuni parametri quali la rigidità della colonna, la rigidità di anche e ginocchia, l’orizzontalità di spalle e bacino. Durante l’esame obiettivo vengono eseguiti la radiografia, la tomografia computerizzata e la risonanza magnetica. Per curare la scoliosi sono possibili tre terapiei: la fisioterapia, la terapia ortopedica e il trattamento chirurgico.
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