Sparanise. Il Giudice Catello Maresca arriva al Foscolo per il Progetto Legalità

(Paolo Mesolella) SPARANISE Venerdì 29 novembre prossimo, alle ore 11, nel cortile dell’Istituto Foscolo in Via Calvi a Sparanise
si terrà un interessante incontro sulla legalità con il giudice Catello Maresca, organizzato dalla Scuola in collaborazione con gli avvocati Ines Pellegrino e Fulvio Rizzo che interverranno con un proprio contributo alla manifestazione L’incontro sarà moderato dal giornalista Antonio Migliozzi L’incontro è aperto a tutti i cittadini di Sparanise e ai genitori, non solo agli studenti. Saranno invitati anche il nuovo sindaco di Sparanise, il maresciallo dei Carabinieri e i consiglieri comunali interessati. Una buona occasione per parlare di legalità e di Educazione Civica ai giovani studenti. Durante l’incontro il grande magistrato antimafia Catello Maresca presenterà il suo ultimo libro “Lo stato vince sempre”. E’ lo stesso giudice a spiegare il titolo del libro:” Lo Stato vince sempre... lo so" è la frase che mi disse Michele Zagaria la mattina del 7 dicembre 2011, quando lo catturammo dopo oltre 16 anni di latitanza. Era scappato alle Forze dell'Ordine di tutta Italia che lo cercavano spasmodicamente e si nascondeva praticamente a casa sua, nel suo paese a Casapesenna, in provincia di Caserta. Ed ogni giorno di latitanza, la battaglia contro lo Stato l'aveva vinta lui, dimostrando ai suoi affiliati la sua potenza. Poi siamo arrivati noi e lo abbiamo preso, mettendo fine alla sua prepotenza ed al mito della sua inaffidabilità. Lo avevamo trovato, finalmente, ed ora eravamo io e lui, uno davanti all'altro. Ero sceso attraverso un cunicolo angusto che si apriva spostando una intera stanza che si muoveva su dei binari grazie ad un comando a distanza”. Catello Maresca è un grande magistrato napoletano, nato a Napoli nel 1972, ha conseguito la IV valutazione di professionalità con funzioni di Sostituto Procuratore della Repubblica presso la Procura di Napoli, sezione reati contro la Pubblica Amministrazione e il Gruppo Antiterrorismo. Svolge attività requirenti dall’aprile 2001 presso la procura del tribunale di Napoli. Dal 22 ottobre 2007 al 22 ottobre 2017 è stato assegnato alla D.D.A. di Napoli area III (Caserta- Benevento) quale sostituto competente dei Casalesi, coordinando le più importanti indagini sui Clan: da quelle sul gruppo di Giuseppe Setola alla cattura del capoclan Michele Zagaria, latitante da 16 anni. In dieci anni di attività, come P.M. della D.D.A., ha coordinato indagini che hanno condotto all’arresto di oltre 1000 indagati (tra cui le operazioni Spartacus II e quelle contro la famiglia Zagaria e Iovine) e al sequestro di centinaia di milioni di euro (come le operazioni “Caccia al tesoro” e “Domunin”. Ha intrapreso indagini internazionali con Eurojst ed Europol e con la polizia antiterrorismo inglese SOCA. Dal febbraio 2017 fa parte del gruppo Antiterrorismo della Procura di Napoli. All’attività investigativa ha affiancato l’attività di insegnamento e di scrittore. E’ stato infatti docente universitario di Diritto Penale presso l’Università Federico II e presso la scuola di Specializzazione dell’Università di Napoli. Per molti anni è stato nominato docente a contratto all’Università Federico II di Napoli e nel 2017 docente presso l’Università della Campania “L. Vanvitelli” di Caserta per la cattedra di “Diritto e procedura della legislazione antimafia”. Sono numerosi i libri pubblicati sulla criminalità organizzata, sull’anticorruzione e sulla responsabilità delle società. Libri molto noti come “L’ultimo bunker” (2012), La banalità della mafia, l’educazione civica raccontata ai ragazzi (2022), NCO le radici del male (2021), Manuale legislazione antimafia (2019), “Male Capitale” sul clan dei Casalesi (2026), Codice antimafia (2020), Manuale di sopravvivenza alla mafia (2019) e numerosi altri libri pubblicati con altri autori. All’incontro saranno presenti anche i docenti e il preside del Foscolo, con gli alunni di tutte le classi della sede di Sparanise. Alla manifestazione parteciperanno inoltre gli studenti dell’indirizzo Turismo per l’accoglienza e quelli dell’Alberghiero per il servizio Buffet.

Commenti

  1. Il giudice Maresca è una brava persona. Peccato che si sia trovato in mezzo a persone molto discutibili!

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