Pubblicato l'Editto per la causa di Beatificazione di Suor Maria della Trinità

(Caserta24lore news) Questa mattina 29 novembre 2024 è stato pubblicato dal Patriarca di Gerusalemme l'Editto per dare avvio alla Causa di beatificazione della Sorella clarissa Maria della Trinità

!Per l'occasione è stato pubblicato un numero speciale della Newsletter "Piccolo Seme". La pubblicazione dell'editto sia un dono per tanti e affretti l'ora della pace in questa Terra santificata dal Signore. Sul Sito del monastero delle Monache clarisse di Gerusalemme è possibile trovare gli aggiornamenti. della Causa di beatificazione. E' stato il patriarca latino di Gerusalemme, cardinal Pierbattista Pizzaballa, ad emanare l'editto in vista dell’apertura della fase diocesana della causa di beatificazione di suor Maria della Trinità (al secolo Luisa Jaques). Nata nel 1901 a Pretoria, in Transvaal (o Repubblica sudafricana), da genitori missionari protestanti di origine elvetica, Luisa si convertì al cattolicesimo in giovane età e a 37 anni chiese di vestire l’abito religioso delle clarisse. Entrò nel monastero di Gerusalemme e vi morì pochi anni più tardi, nel 1942, dopo aver pubblicato sue esperienze mistiche. Il suo Colloquio interiore è un testo spirituale ancora oggi letto e meditato in molte parti del mondo. Questo spiega perché la tomba di suor Maria della Trinità a Gerusalemme è ancora oggi meta di gruppi di pellegrini che chiedono di poterla vedere, per sostarvi in preghiera, nel corso del loro viaggio in Terra Santa. L’editto del cardinale Pizzaballa ingiunge a tutti coloro che fossero in possesso di manoscritti, diari, lettere di Luisa Jaques di farli pervenire – in originale o in copia autenticata – alla curia patriarcale di Gerusalemme, perché possano poi essere messi a disposizione del postulatore della causa di beatificazione e di tutti coloro che saranno chiamati a vagliare la vita e il pensiero della mistica svizzera. Il Dicastero delle Cause dei santi ha dato il nulla osta all’apertura del processo di canonizzazione il 14 ottobre scorso. Pochi giorni dopo – il 29 ottobre – i membri dell’Assemblea degli ordinari cattolici di Terra Santa si sono unanimemente espressi a favore.