SANTA MARIA CAPUA VETERE. Lunedì 7 ottobre la prima campanella dell'Agrario del Foscolo nel carcere militare.

(Caserta24ore) SANTA MARIA CAPUA VETERE L’AGRARIO del Foscolo di Teano entra nell'OPM l’Organizzazione Penitenziaria Militare. Finalmente ci siamo: lunedì 7 ottobre prossimo suonerà la prima campanella nelle aule del Carcere Militare di Santa Maria Capua Vetere
. O meglio inizieranno le lezioni dell’Agrario in presenza nelle aule dell’OPM, l’Organizzazione Penitenziaria Militare di Santa Maria Capua Vetere, grazie ai docenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Foscolo” di Teano. Dopo i numerosi indirizzi liceali e i tecnici, infatti l’Alberghiero di Teano e Sparanise si arricchisce di un nuovo indirizzo presso il Carcere Militare di Santa Maria: l’indirizzo “Servizi per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale”. Da lunedì prossimo, quindi, dopo le classi di Enogastronomia e Sala, aperte gli scorsi anni, il Foscolo quest’anno avvia anche il Biennio dell’Agrario presso l’Organizzazione Penitenziaria Militare, in Via del Lavoro a Santa Maria Capua Vetere, nella struttura della Caserma Andolfatto. Lunedì prossimo quindi partono anche le lezioni dell’indirizzo Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane” presso il Carcere Militare di Santa Maria Capua Vetere”, lezioni curate dai docenti dell’Istituto“ Ugo Foscolo” di Teano. Lunedì prossimo, in particolare, è prevista la manifestazione di inizio anno scolastico con il Dirigente Scolastico del Foscolo Paolo Mesolella, il Capitano Massimo Bencivenga ed il Comandante dell’OPM Colonnello Nicola Chirico per salutare i 18 alunni che frequenteranno il nuovo corso di studio. Corso che, oltre alle tradizionali materie di Italiano, Storia, Matematica, Inglese, Diritto ed Economia, presenta materie e laboratori di indirizzo come Tecnologie Agrarie, Tecnologie Chimiche, Fisica e Laboratorio di Scienze e Tecnologie agrarie. “La frequenza di un corso di indirizzo professionale Agrario presso l'OPM, spiega il preside del Foscolo Paolo Mesolella, favorisce l'inserimento dei ristretti nel mondo del lavoro. Si tratta quindi di una scelta didattica che assume anche un valore simbolico e sociale per il recupero e l'ampliamento della loro formazione. Il corso è organizzato in tre periodi didattici: primo biennio (classi 1 e 2), secondo biennio (classi 3 e 4), 3° periodo che corrisponde alla classe quinta. Al termine del percorso di studi i ristretti conseguiranno il diploma in "Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale " che consentirà loro l'iscrizione a qualunque corso di laurea universitario; l'iscrizione all'albo degli Agrotecnici dopo il tirocinio presso uno studio professionale; l'assunzione presso enti pubblici e privati che operano nei settori agro ambientale e agroalimentare; l'insegnamento Tecnico Pratico negli Istituti di Istruzione Tecnica e professionale per l'agricoltura.

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