(di Maria Grazia Capanna) ROMA- Palazzo Caetani, noto come palazzo Mattei Caetani alle Botteghe Oscure, e' un edificio storico di Roma situato in via delle Botteghe Oscure . Fatto costruire da Alessandro Mattei tra il 1545 e il 1564, il palazzo acquisì la sua denominazione attuale nel 1776 quando fu' acquistato dalla famiglia Caetani. Attualmente è sede dell' ambasciata del Brasile presso la Santa sede, della fondazione Camillo Caetani e della delegazione FAI. Tra il 1601 e il 1602 il palazzo ospito' il Caravaggio su invito di Asdrubale Mattei che gli commissiono' diverse opere da esporre nella residenza di famiglia, tra cui : " La cena in Emmaus", il " San Giovanni Battista " e la “Cattura del Cristo” . Tuttavia, nessuna di esse e' presente nella collezione del Palazzo oggi. Nel 1614, alla morte di Ciriaco, la proprietà passa al primogenito Giovanni Battista che a sua volta lo lasciò in eredità al fratello Monsignore Alessandro Mattei. Quest' ultimo nel 1624 preferì cedere la proprietà a suo zio Asdrubale in cambio di una ricca rendita. Fu' successivamente venduto per 24 Mila scudi, la vendita fu' resa necessaria a causa del forte indebitamento in cui si trovava la famiglia Mattei. Dopo una serie di passaggi di proprietari, passato in eredità a Giovanni Battista Serbelloni il palazzo venne acquistato nel 1776 da Francesco Caetani per la somma di 39.500 scudi. Francesco Caetani era Duca di Sermoneta e Principe di Teano. Il duca Caetani fece installare sul tetto del Palazzo un Osservatorio astronomico e meteorologico, il primo del suo genere a Roma. Contribuirono all' opera suo fratello e Ruggero Giuseppe Boscovich. In breve tempo l’Osservatorio Caetani divenne il piu' importante della città, sotto la direzione del portoghese Eusebio De Veiga che pubblico' il bollettino dal titolo " Le effemeridi astronomiche calcolate al Mezzogiorno tempo vero nel meridiano di Roma ad uso della specola Caetani" . Alla fine del XIX secolo fu' la residenza del Principe Onorato Caetani Sindaco di Roma, Ministro degli Esteri del Regno d'Italia. Il palazzo fu' risparmiato alle demolizioni mussoliniane . Nel 1956 Roffredo Caetani e sua moglie Marguerita fondarono la "Fondazione Camillo Caetani" che detiene attualmente la proprietà dell' edificio . La Fondazione cura il patrimonio artistico e librario volto alla diffusione della cultura umanistica e scientifica. E' sede del Fondo Ambiente Italiano (FAI) che con i suoi progetti tutela il patrimonio monumentale e ambientale svolgendo attività di salvaguardia delle biodiversità e la profondità del rapporto di ogni individuo con la natura troppo spesso caratterizzato da sovrasfruttamento delle risorse e deterioramento degli habitat. Caserta24ore.it invita i suoi lettori amanti dell 'arte e dell' ambiente a visitare le pagine on line della Fondazione Caetani e del Fai .
Commenti
Posta un commento