L’Università di Roma Tre ha approvato il finanziamento di un laboratorio trans per bambini di 5 anni!
(Maria Grazia Capanna). Nell' estate rovente tra una bibita e l'altra sotto l'ombrellone, questo e' quello che si organizzava e si paventa all' orizzonte per i nostri bambini. Il comitato etico dell’Università di Roma Tre ha approvato il finanziamento e la realizzazione di un laboratorio trans per bambini di 5 anni! Si chiama Laboratorio per bambini gender creative, un progetto di ricerca con strumenti ludico-creativo per ascoltare e accogliere le storie di bambini e ragazzi (dai 5 ai 14 anni) condotto da ricercatori della comunità e da un 'insegnante montessoriana. Hai capito bene , bambini trans, con tanto di asterisco… Guarda caso, l’insegnante e il ricercatore del laboratorio fanno parte di un gruppo di attivisti politici (GenderLens) che promuovono l’identità di genere fluida, “creativa” e “trans” per i bambini sin dall’infanzia.
Com’è possibile che il comitato etico di un’Università pubblica approvi un progetto così controverso, soprattutto su un tema come quello dei fantomatici “bambini trans”, dove la comunità scientifica internazionale è divisa e, nella maggior parte dei casi, contraria. Parlare di “bambini trans” è una follia, e il fatto che questo avvenga in una Università tramite lo stanziamento di soldi pubblici a vantaggio di associazioni che promuovono la transizione dei minori è intollerabile!
Maria Grazia Capanna
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