(Caserta24ore) CASERTA /BENEVENTO Sabato 28 e domenica 29 settembre 2024 la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento aderisce alle “Giornate europee del Patrimonio”, con aperture diurne e serali straordinarie gratuite dedicate al tema: “Patrimonio in cammino”
Il tema di quest’anno delle GEP (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, è un invito a scoprire e riscoprire cammini, vie di comunicazione, connessioni e reti che, oggi o in passato, hanno reso possibili relazioni e scambi fra i popoli e le culture e contribuito alla formazione della nostra identità. Il programma promosso dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea ha l’obiettivo di sottolineare il ruolo centrale del patrimonio culturale e di coinvolgere le comunità nella sua partecipazione.
Sabato 28 settembre e domenica 29 settembre, con orario 9-13, saranno aperte la Domus di via Bonaparte di Santa Maria Capua Vetere, il Mausoleo della Conocchia di Curti, il Parco archeologico dell’Appia antica di Mondragone, l’Abbazia benedettina del Santissimo Salvatore di San Salvatore Telesino e la sede della Soprintendenza di Benevento presso l’ex Convento San Felice. Nel pomeriggio, dalle 16.30 alle 19.30, sarà possibile visitare la Villa Romana di San Limato mentre l’incantevole scenario notturno offrirà ai visitatori un’esperienza culturale diversa nell’Abbazia di San Salvatore Telesino dalle 18 alle 21; dalle 19 alle 22 nell’ex Convento San Felice di Benevento e, dalle 19:30 alle 22:30, nella Domus di via Bonaparte a Santa Maria Capua Vetere e nel Mausoleo della Conocchia di Curti.
Le aperture ad ingresso gratuito, volute dal Soprintendente, dai Funzionari archeologi Andrea Martelli, Simone Foresta, Antonio Salerno e Domenico Oione e dalle Amministrazioni dei Comuni nei quali insistono i siti, intendono raccontare ciò che ci circonda: il paesaggio storico, le città con le loro case, i palazzi, gli edifici religiosi e gli spazi pubblici, le vie di comunicazione, la diffusione dei costumi e delle tradizioni, le pratiche agricole, artigianali e artistiche ma anche le nuove tecnologie. Massima attenzione, pertanto, sarà prestata all’accoglienza e all’accessibilità, intese nella loro accezione più ampia e inclusiva; un momento importante nel corso del quale il personale della Soprintendenza e dell’Ufficio Comunicazione potrà presentare anche il programma delle attività invernali.
Nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio è previsto il lancio della terza edizione italiana del concorso “Giovani protagonisti del patrimonio culturale europeo” (competizione sul patrimonio rivolta ai ragazzi dai 6 ai 17 anni sul tema delle GEP) e della Call for European Heritage Days Stories, che offre l’opportunità a tutti gli organizzatori terzi degli eventi di realizzare un progetto culturale attraverso un premio economico fino a 10.000 euro stanziato dal Consiglio d’Europa.
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