Sparanise. 26 Luglio festa di Sant' Anna e San Gioacchino

(di Maria Grazia Capanna) Questa mattina anche la comunità di Sparanise ha salutato con lo sparo dei fuochi di artificio in Piazza Giovanni XXIII Sant' Anna


, patrona di Caserta. Anche la nostra città, quindi, come la prevalenza  delle chiese della provincia ne possiede per devozione una statua. A Caserta, la mamma della Madonna, e' considerata "la sua celeste Patrona " .A lei sono dedicate strade, rioni e case di cura . Il suo mantello verde è  simbolo di speranza: e' invocata per la raccolta del fieno, è Patrona dei minatori orefici, delle madri di famiglia ed è invocata per la protezione dei parti difficili . Il nome Anna deriva dall' ebraico ' Hannah' ( grazie) e di lei si trova traccia nei Vangeli apocrifi .Anna era la moglie di Gioacchino, per molti anni non ebbero figli ma ciò nonostante lui non preferì mai altre donne, ma pensò che questo suo non avere figli fosse una sorte di maledizione. Verificò infatti nell’ archivio delle 12 Tribù di Israele e vide che tutti avevano avuto prole . Sconvolto non fece ritorno a casa per 40 giorni ritirandosi in solitudine e supplicando Dio in suo aiuto.  Anna soffriva molto per la sua condizione e pregò Dio affinché le concedesse un figlio: mentre pregava le apparve un angelo che le annunciò la prossima nascita. Così diede alla luce Maria, la prediletta del Signore . Auguriamo un felice onomastico a tutte le donne che portano il suo nome e a tutte le persone che l a invocano la sua Santa Protezione 

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