San Sebastiano al Vesuvio. In scena lo spettacolo “I figli di Napoli"

Pieno successo e grande spettacolo per la serata dei giovedì 11 luglio 2024, nel locale “Capriccio” di San Sebastiano al Vesuvio. Nella panoramica, fantastica bellezza del luogo, alle falde del Vesuvio, con il supporto dell’Associazione “Graffito d’Argento”, socio-culturale e volontaristica, presieduta da Annamaria Romano, è stata così data vita allo spettacolo “I figli di Napoli”. Ancora una volta, quindi, Annamaria Romano, attiva anche nella LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori), che pure è stata importante al riguardo, ha contributo ad una serata da ricordare, con vista mare, sotto luna e stelle le gli associazioni e sponsor hanno dato un contributo alla realizzazione della serata, cercando di dare il meglio di loro. Sono intervenute autorità importanti: l’ambasciatrice dominicana Zaneida Sierra, l’assessora all’Istruzione, dottoressa Pina Iorio, del comune di Massa di Somma, l’assessora all’Ambiente, Ilenia Terracciano, di Pollena Trocchia. Si sono avuti tra gli ospiti inoltre dei grossi imprenditori: ad esempio, nel settore delle auto, Vincenzo (Enzo) Gammella, la moglie e collaboratrice, a sua volta imprenditrice, Maria Filosa; inoltre, ci sono stati Achille Di Fiore, con Raffaele Di Fiore, e “Moda-Modi”, che ha curato il lato estetico riguardo l’abbigliamento, vestendo per quella serata. Centro della serata sono stati, naturalmente, gli artisti, soprattutto Rita Rondinella, romana di nascita, ma interprete della grande tradizione napoletana, anche delle mandolinate; Massimo Abbate, poliedrico musicista (figlio d’arte del noto interprete di canzoni napoletane, Mario Abbate); Fabrizio Fierro, cantante e showman napoletano, figlio d’arte del famoso cantante e attore Aurelio Fierro. Artisti, dunque, che hanno permesso la realizzazione di un valido evento, che ha valorizzato la grande tradizione della cultura napoletana. Una kermesse, comunque, resa possibile anche con il contributo significativo di Cira Esposito, imprenditrice, assieme alla famiglia Lopez, che gestisce il luogo con il locale, ed è inoltre da ringraziare per il supporto costruttivo la volontaristica Anpas (associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) di Cicciano, con il suo presidente, Michele Riggi, poi la Protezione Civile di Napoli di Carlo Biagio. Tra gli ospiti ha avuto un ruolo primario, per il suo stesso impegno sociale, Maria Flocco, parte della Consulta Regionale per le Donne, la dottoressa Maria Rosaria Borrelli, del Comune di Napoli, insieme alla sua segretaria personale Lena Borrelli, l’ex sindaco di Volla, l’avvocato Pasquale Di Marzo, la dottoressa Marianna Marsilio, responsabile clinico-pedagogica. Presenti anche il presidente provinciale di Fratelli d’Italia, poi Titti Celentano, segretaria provinciale, con il marito, dipendente della Regione Campania. Un evento, quindi, eccezionale, in una location di alto livello, dalle vedute spettacolari, tra alberi maestosi, statue, fiori variopinti. Davvero una fusione tra natura e cultura. Uno spettacolo, quindi, che ha valorizzato figli di artisti del folklore napoletano, che hanno continuato e reinterpretato le orme dei padri, ed in generale coloro che si sentono figli della ricchissima tradizione partenopea, sempre viva e senza tempo. Antonella Ricciardi

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