Sparanise. Al Foscolo arriva il dott. Vincenzo Mazzarella, responsabile dei servizi educativi della Reggia di Caserta per presentare il cortometraggio “Accoglienza alla Reggia” realizzato dagli studenti.

(Caserta24ore) SPARANISE Domani, Mercoledì 5 giugno 2024, alle ore 9.30, a conclusione del Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento di quest’anno delle classi 3^ AT e 4^AT presso la Reggia di Caserta, nell’aula magna della sede di Via Calvi a Sparanise sarà presentato il cortometraggio “Accoglienza alla Reggia”
realizzato dalle alunne e dagli alunni dell’ indirizzo Turismo. Per l’occasione arriverà al Foscolo, presso la sede di Via Calvi, l’arch. Vincenzo Mazzarella funzionario della Reggia di Caserta per la presentazione del cortometraggio, realizzato durante le attività. La classe, grazie alle docenti referenti dell’indirizzo Turismo, prof.ssa Stefania Merola, prof.ssa Bovenzi Giovannina, ha svolto tutte le attività di progetto direttamente presso la Reggia vanvitelliana a Caserta. Alla manifestazione curata dalle classi 3^ AT e 4^ AT parteciperanno tutte le classi dell’indirizzo Turismo. “Il video, spiega il preside del Foscolo Paolo Mesolella, è stato girato, montato e realizzato interamente dalle alunne ed è molto interessante. Il cortometraggio, già pubblicato su Facebook e su Youtube , oltre a presentare angoli della Reggia Vanvitelliana e del Giardino reale, rivela anche alcune scene preparatorie, che hanno portato alla realizzazione del documentario che presenta gli Interni della reggia, la Galleria Centrale , il “Cannocchiale” dal quale si vede in prospettiva il Parco Reale, lo Scalone centrale con le sue sculture, il Vestibolo Superiore a pianta ottagonale con le colonne e i finestroni che affacciano sui cortili, la Cappella Palatina, la chiesa dei reali consacrata nel Natale 1784 e realizzata con volta a botte e a cassettoni dal Vanvitelli, la sala di Alessandro Magno, o del trono, realizzata per la gloria di Carlo III e dei Borboni.
Poi ancora il Museo Verde, il Giardino Inglese e il Parco Vecchio con i due lecci innamorati: il leccio di Ferdinando che ha impiegato 100 anni per incontrare quello di Carolina, Infine la Castelluccia, che era preesistente alla Reggia e veniva utilizzata dal Re per l’educazione militare di terra dei Principi; l’acqua del fossato arriva dalla Peschiera Grande e i padiglioni laterali ospitavano i soldati reali. Nel Museo verde viene ricordata l’opera di Sashia Vinci, “la Piccola primavera dorata”. Il video realizzato in Italiano, con contributi in inglese, è stato ideato e prodotto delle alunne delle classi 3^ e 4^ Turismo della sede Foscolo di Sparanise. “Il progetto di Accoglienza nella Reggia di Caserta, ha spiegato il Preside del Foscolo Paolo Mesolella” è stato coordinato dalle docenti tutor Stefania Merola, Bovenzi Giovannina e De Falco Ermelinda. La presentazione, invece sarà tenuta dall’architetto Vincenzo Mazzarella, storico dell’arte è dirigente tecnico della Reggia Vanvitelliana e addetto alla sua promozione e alla formazione. E’ lui il promotore di tante iniziative alla Reggia. “La Reggia di Caserta, spiega il preside Paolo Mesolella, è un’officina creativa. E’ un museo diverso dagli altri: presenta al suo interno almeno altri venti musei. Una scelta che inorgoglisce ed affascina i nostri studenti che hanno scoperto a Caserta la grande arte, anche quella contemporanea, con 90 ore di formazione in Alternanza Scuola- Lavoro presso la Reggia più bella del mondo.

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