TEANO Il Premio Internazionale “Eroe Antonio Ambroselli” anche all’Alberghiero

(Caserta24ore news) TEANO “Il Presidente dell’Associazione Eroe Antonio Ambroselli avvalendosi delle facoltà concessegli dallo statuto e su delibera del Consiglio Direttivo, con decreto NDA 25 del 25 aprile 2024 conferisce ai Docenti e agli Studenti dell’Istituto Alberghiero di Teano il Premio Internazionale 2024

“Sulle orme di Antonio Ambroselli: fare memoria per un futuro di Pace” per l’impegno profuso ed il fattivo contributo culturale e sociale, per la realizzazione degli ideali e degli scopi e per i valori richiamati e le finalità perseguite dall’Associazione”. Con questa motivazione il Presidente Dr Sandro Ambroselli e la vice Presidente dell’Associazione “Eroe Antonio Ambroselli” dott.ssa Clelia Nobile hanno assegnato anche all’Alberghiero di Teano, il Premio Ambroselli. Un premio inaspettato che il Preside del Foscolo Paolo Mesolella, i docenti e tutto il personale hanno accolto con piacere. Questa mattina quindi, il premio Ambroselli è stato consegnato all’Istituto Alberghiero di Teano e a diverse personalità che si sono distinte nel mondo della cultura, del lavoro e del sociale.

Il Premio infatti è stato poi consegnato alla prof.ssa Maria Grazia Lancellotti, Dirigente Scolastico in servizio presso il Liceo Classico “Orazio” di Roma, già docente di Storia delle religioni presso l’Università di Salerno, e presso l’Università di Pisa, e collaboratrice del C.N.R. di Roma; alla dott.ssa Tiziana Boccone, docente e interprete, ha lavorato nella gestione del personale per MSC Crociere, Costa Crociere, TTT Lines, Grimaldi Ferries, Corsica Ferries, Tirrenia e Compagnia di Navigazione Genova. Ausiliare di PG. presso la Procura di Napoli e di Santa Maria Capua Vetere, è interprete di varie lingue, traduttrice di atti giudiziari e di intercettazioni telefoniche. Dal 2021 ad oggi è in forze alla Base Nato di Lago Patria a Napoli come insegnante per l’acquisizione della certificazione Joint Forces Linguistic Test”; al dottor Paolo Masini: dal 1993 al 2013 Consigliere al Municipio Roma e Vice Presidente della Commissione Cultura. Poi è stato Assessore ai Lavori Pubblici e alle Periferie di Roma Capitale ed Assessore alla scuola, alle politiche giovanili, alla memoria e al dialogo interreligioso di Roma Capitale. Dal gennaio 2015 è Vicepresidente della Fondazione “Museo della Shoah” di Roma, e fondatore del Premio Pier Paolo Pasolini a Monteverde. Per l'occasione sono arrivati a Teano il dott. Sandro Ambroselli, ex funzionario della Presidenza del Consiglio dei Ministri, figlio dell'Eroe, la dottoressa Clelia Nobile, Psicologa, Criminologa e Vice Presidente dell'Associazione Eroe, il Vice sindaco di Teano avvocato Laura Laurenza, il Presidente dell’Associazione Reduci e il Combattenti calena Pietro De Felice.

Il Maresciallo Antonio Ambroselli faceva parte della Banda Partigiana che operava nella stazione ferroviaria di Roma Tiburtina, e liberò centinaia di deportati, prima di essere internato nel campo tedesco di Armi VII e nelle Officine Ernesto Breda a Roma. Per il suo eroismo è stato chiamato “Giusto tra i Giusti”. Nel solo mese di febbraio 1944, dopo aver spiombato i portelloni dei vagoni in sosta, fece fuggire insieme al Tenente Korça, oltre un migliaio di giovani rastrellati a Roma, fra i quali ebrei catturati a Piazza Bologna e diretti nei campi di concentramento tedeschi. Alla memoria dei coniugi Ambroselli e dei partigiani della Banda Fiamme Gialle di Roma sono state concesse la Medaglia d’Oro del SID, il Servizio Informazioni Difesa alla Memoria; la Medaglia per le Campagne di Guerra 1941-1942; la Medaglia della Guerra di Liberazione; due Croci al Merito di Guerra, una Croce d’Oro al Merito di Servizio, la Medaglia d’Oro della Fondazione Carnegie per gli Atti d’Eroismo; il 22 giugno 2012 gli è stata conferita dal Presidente della Repubblica Italiana la Medaglia di Bronzo al Merito Civile; il 26 luglio 2012 gli è stata intitolata una nuova Caserma della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza a Gaeta. Roma Capitale e la città di Gaeta hanno voluto intitolargli una strada. “La manifestazione, spiega il preside Mesolella, è stata possibile anche grazie alla collaborazione dei docenti di Enogastronomia e Sala, proff. Angelo Sano e Vincenzo Sferragatti, ai Tecnici di Cucina e Sala e alle classi 4^Eno A e 4^ Sala che hanno curato l’accoglienza, la ristorazione ed il servizio sala bar per i numerosi ospiti presenti e provenienti soprattutto da Roma Capitale.