Roma. Tra i Paladini Italiani della Salute il casertano Marano

Roma l'Eccellenza nella Ricerca Medica. Anche il chirurgo casertano Luigi Marano tra gli insigniti. Si è tenuta lo scorso 19 aprile nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, la cerimonia della seconda edizione del prestigioso premio "Recti Eques - Paladini Italiani della Salute". L'evento, dedicato a celebrare l'impegno e l'innovazione nel campo della ricerca medica, ha riunito una vasta gamma di luminari medici, scienziati e autorità istituzionali. Organizzata dall’associazione culturale Liber, in collaborazione con la casa editrice Rde dell’editore Riccardo Dell’Anna, e con il patrocinio del Ministero della Salute, Farmindustria, Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Istituto Superiore di Sanità, Roma Capitale, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Federazione Italiana Medici di Medicina Generale e ben 17 Università Italiane, l’iniziativa è stata condotta dalla giornalista Alda D’Eusanio. Partecipato dai protagonisti celebrati come Paladini Italiani della Salute, da diverse autorità e dalla stampa, l’evento di ieri ha visto anche l’intervento istituzionale del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. L’intera celebrazione è stata introdotta dai saluti della presidente di Liber Verdiana Dell’Anna, del giudice costituzionale e presidente del Comitato d’Onore, Angelo Buscema, e dell’editore Riccardo Dell’Anna. Ha preceduto la cerimonia di consegna del Premio una tavola rotonda intitolata “Integrare ricerca, innovazione, educazione e comunicazione in sanità per ottimizzare prevenzione, diagnosi, trattamento delle malattie e potenziare i sistemi sanitari”, alla quale hanno relazionato dirigenti ministeriali, accademici ed esponenti dell’industria farmaceutica e del Terzo Settore. Tra i ricercatori insigniti del titolo di "Paladini Italiani della Salute", a seguito di una selezione da parte di un autorevole Comitato Scientifico presieduto dal prof. Francesco Cognetti, Presidente della Federazione degli Oncologi, Cardiologi ed Ematologi, e composto da luminari della Medicina italiana, accademici (rettori, presidi delle facoltà di Medicina, direttori di dipartimenti), presidenti di società scientifiche, direttori di scuole di specializzazione medica, direttori di cliniche universitarie, spicca il nome di Luigi Marano, già Professore Associato dell’Università di Siena ed attualmente Prorettore alla Internazionalizzazione nel campo delle scienze mediche e Professore di Chirurgia Generale presso la Academy of Applied Medical and Social Sciences – AMiSNS Akademia Medycznych i Społecznych Nauk Stosowanych, Elblag, Polonia. La sua dedizione e il suo contributo alla ricerca hanno ottenuto il plauso delle Istituzioni e della comunità medico-scientifica nazionale. Il riconoscimento gli è stato consegnato dal dottor Giovanni Leonardi, Capo Dipartimento della Salute Umana, della Salute Animale e dell’Ecosistema (One Health) e dei Rapporti Internazionali e ad interim Capo Dipartimento della Prevenzione, della Ricerca e delle Emergenze Sanitarie del Ministero della Salute, insieme a Marcello Cattani, Presidente di Farmindustria, e Andrea Piccioli, Direttore Generale dell’Istituto Superiore di Sanità. A ricever il Premio Recti Eques, anche aziende, enti e associazioni, per i meriti conseguiti nei rispettivi campi di operatività, segnatamente attraverso azioni a tutela della salute e dell’incolumità pubblica. In particolare, sono state premiate: Amplifon, per i risultati tecnico-scientifici raggiunti e l’alto valore di servizio dimostrato a sostegno della salute uditiva; Dental Manifacturing, per i diversi progetti di larga ricaduta sociale, attivati nel Polesine già da nove anni, con riferimento alla protesica dentale; La Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-medico, per aver saputo integrare le attività assistenziali, didattiche e di ricerca, mettendo al centro di tutto la persona umana; la Comunità di Sant’Egidio, per essere diventata, dal 1968 ad oggi, presidio di umanità militante nelle periferie e tra gli ultimi di oltre 70 paesi nel mondo; La Guardia Costiera, per l’attività di salvaguardia dell’incolumità marittima e per l’azione di difesa della salute, operata attraverso la vigilanza igienico-sanitaria sull’intera filiera della pesca e sui carichi mercantili; Il corpo dei Vigili del Fuoco, per le alte competenze interdisciplinari e l’efficace capacità organizzativa volte alla tutela della salute pubblica, dimostrate in azioni sia di pronto intervento sia di prevenzione; L’Avis, per l’insostituibile servizio di promozione e organizzazione della donazione di sangue e plasma, capace di assolvere a circa il 70% del fabbisogno nazionale. Questi eccellenti ricercatori e organizzazioni hanno dimostrato un impegno straordinario nella promozione della salute, dell'ambiente, della sostenibilità e dell'integrazione sociale. Il Premio Recti Eques-Paladini Italiani della Salute rappresenta un tributo alla dedizione e al talento di coloro che lavorano instancabilmente per promuovere il benessere della società. Con l'impegno e la passione dei premiati, l'Italia continua a emergere come un faro di eccellenza nella ricerca medica e nella promozione della salute.

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