CAPUA. A Palazzo Fazio l'atteso "Incontro" con Antonio Iavazzo

(Paolo Mesolella) CAPUA. Una prima assoluta. E’ molto atteso “l’Incontro” del regista Antonio Iavazzo, ispirato all’opera “La cerimonia” di Giuseppe Manfredi.
Un debutto nazionale di uno spettacolo molto interessante che è stato inserito nella rassegna “Il teatro dei germogli", riservata ai progetti speciali e alle scuole di formazione artistica. Domenica 18 febbraio prossimo alle ore 19 e lunedì 19 febbraio alle ore 20, nella sala Teatro di Palazzo Fazio, in via del Seminario a Capua, l’associazione “Il Colibri” di Sant’Arpino rappresenterà un interessante testo di Giuseppe Manfredi, rivisitato da Antono Iavazzo, ideatote e direttore artistico della Rassegna nazionale di Teatro, Danza e Arti performative “FaziOpenTheater 2023-24, giunta alla sesta edizione. "Lo spettacolo, spiega il regista, nasce da un adattamento molto complesso ed articolato del bellissimo testo ”La Cerimonia” del drammaturgo Manfredi. Un appuntamento in un luogo indefinito, dopo diversi ed intensi anni di vita in comune, tra un uomo ed una donna. Un incontro che rappresenta mille volti, in un effetto di spaesamento e in continui cambi di prospettive. Il quotidiano è un pretesto per scavare nei ricordi, nel non detto, tra rimproveri ed allusioni. Una danza di parole che stordisce e che rende i protagonisti teneri e simili, nella loro vulnerabilità, a tutto il genere umano. Il desiderio sotteso che si traveste spesso nel suo opposto nella vita di relazione, come capita spesso alle anime inquiete, è quello di un disperato bisogno di amore e di protezione. La lezione di Ionesco e Beckett è sempre presente". Interessante la rivisitazione del testo e la regia di Antonio Iavazzo. Bravi gli interpreti: Rosalba Ciliento, Giulio De Riso, Mario Di Fraia, Valeria Giove, Licia Iovine, Gennaro Marino, Giusy Pettrone, Chiara Russo, Elio Vagliviello, Antonio Villano, Salvatore Zappulo e Daniela Ziello. Assistente alla regia Chiara Russo, le luci e l’audio sono di Giovanni Guarino e Antonio Ferraro. Impeccabile l’organizzazione da parte di Gianni Arciprete. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il regista Antonio Iavazzo e Gianni Arciprete ai numeri 338 9924524 e 334 3638451. Oppure è possibile contattarli tramite email agli indirizzi info@antonioiavazzo.it e gianniarciprete@libero.it

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