Questo sito non è redatto da robot! La carta stampata nella provincia di Caserta.

La carta stampata nella provincia di Caserta. Oggi in provincia c'e' un solo quotidiano di carta stampata: e' Cronache di Caserta, cugino piccolo di Cronache di Napoli nato dalle ceneri de "Il Corriere di Caserta" e che a esso rassomiglia. Ma ci fu un tempo che di giornali quotidiani in provincia ce n'erano ben quattro. Oltre al gia' citato e, al "Il Mattino", c'erano "Il Giornale di Caserta", "La Gazzetta di Caserta" e "Cento Paesi"; quest'ultimo dal numero dei comuni della provincia. Eravamo negli anni 2000, una ventina di anni fa e Il Mattino per sbaragliare la concorrenza vendeva sotto costo. Un quotidiano a 50 cent ha venduto per moltissimi anni a questo prezzo cosi' basso. E la concorrenza? Tra sussidi pubblici, caccia spudorata alle notizie di cronaca, a quelle da bar... vivacchiavano tutti. Oggi di questi quotidiani resta solo il ricordo dei non piu' giovani lettori e restano i loro loghi che si intravedono ancora in qualche edicola del casertano. Ma cosa e' successo? E' facile dare la colpa ai social, ai siti di informazione on line, ma forse c'e' dell'altro. Qualche decennio fa il quotidiano cartaceo era autorevole, se una notizia usciva voleva dire che era importante e meritava di essere discussa nei bar, nei luoghi di ritrovo. Meritava di essere approfondita. Oggi con i social c'e' inflazione di notizie, spesso bufale e i lettori giovani si sono abituati a queste e quelli meno giovani si sono disabituati al vecchio e caro quotidiano di carta stampata. Il potere poi ci sguazza e se prima la stampa era il "Quarto potere" oggi rischia di diventare il cane da guardia artificiale del potere. Con i contenuti degli articoli scritti dai robot dell'intelligenza artificiale e' possibile fare a meno anche dei giornalisti. Contenuti beceri generano traffico solo per la proliferazione dei dati e per vendere pubblicita'. Per questo noi di Caserta24ore abbiamo scelto di non lasciare che i robot scrivano per noi. Vogliamo essere liberi e indipendenti e accettare le sfide di questo periodo storico che stiamo vivendo. Allo stesso tempo invitiamo i lettori a comprare il pur sempre attuale quotidiano cartaceo perche' l'informazione e' sempre stata e deve continuare a essere il guardiano della democrazia (Russo Gianluca).